Aggiornamenti sulla gara europea per il Polo Strategico Nazionale
L’operatore economico promotore del progetto di costituzione del Polo Strategico Nazionale ha esercitato il diritto di prelazione previsto dalla procedura di partenariato pubblico privato, impegnandosi ad adempiere le obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall’aggiudicatario.
La comunicazione dell’esercizio del diritto di prelazione è pervenuta a Difesa Servizi S.p.A., società in house del Ministero della Difesa in qualità di centrale di committenza della gara europea, nonché al Dipartimento per la trasformazione digitale in qualità di stazione appaltante, il 7 luglio 2022.
La realizzazione e la gestione del Polo Strategico sono conseguentemente da affidare all’operatore economico costituito dal raggruppamento Sogei S.p.A, Leonardo S.p.A, C.D.P Equity S.p.A e Tim S.p.A, in luogo dei precedenti aggiudicatari della gara, alla data del 23 giugno 2022, Aruba S.p.A. e Fastweb S.p.A.
Il progetto su cui si è basata la gara, con base d’asta pari a 4,4 miliardi di euro, è stato approvato dal Dipartimento per la trasformazione digitale a dicembre 2021. La procedura è stata svolta da Difesa Servizi con la vigilanza collaborativa dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac).
La realizzazione e la gestione del Polo Strategico Nazionale è prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e definita nella Strategia Cloud Italia. La creazione del PSN è uno dei tre obiettivi fondamentali previsti dalla Strategia Cloud Italia, insieme alla classificazione dei dati e dei servizi pubblici da parte dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e la migrazione verso il cloud di dati e servizi digitali della Pubblica Amministrazione.