Migrazione al Polo Strategico Nazionale - Pubbliche Amministrazioni Centrali, Avviso PAC pilota ter
Avviso
APERTO
Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri
Le Pubbliche Amministrazioni Centrali (PAC) possono richiedere la migrazione dei propri dati e servizi, a partire da quelli critici e strategici, verso il Polo Strategico Nazionale (PSN), aderendo all’Avviso della Misura 1.1 “Infrastrutture digitali”, pubblicato dal Dipartimento per la trasformazione digitale.
Chi può aderire
L’Avviso è aperto a una platea di amministrazioni pilota, tra i quali Ministeri e Agenzie fiscali, che possono usufruire di un importo totale pari a 300 milioni di euro per migrare in cloud i propri sistemi, applicazioni e dati sull’infrastruttura del PSN, come previsto dalla Missione 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e in linea con la Strategia Cloud Italia.
All’Avviso possono aderire anche le PA centrali pilota e loro articolazioni organizzative (Direzioni generali, Dipartimenti o Comandi) che hanno partecipato e sono state finanziate grazie ai precedenti avvisi pubblici: M1C1 Investimento 1.1 PAC Pilota (febbraio 2023) e M1C1 Investimento 1.1 PAC Pilota bis (marzo 2024). In questo caso le amministrazioni pilota potranno partecipare presentando esclusivamente una proposta di integrazione dei servizi rispetto a quelli già finanziati in precedenza.
Le risorse possono essere utilizzate per finanziare la migrazione di dati e servizi verso il Polo Strategico Nazionale, oltre che per il canone di gestione ed erogazione di ciascun servizio necessario alla migrazione per i dodici mesi successivi all’attivazione.
Come partecipare
La domanda di partecipazione deve essere compilata sulla base di quanto indicato nell’Allegato 2 dell’Avviso per le amministrazioni che non hanno aderito ai precedenti Avvisi. Per le amministrazioni che intendono integrare i servizi è disponibile l’Allegato 2 bis. In entrambi i casi alla domanda devono inoltre essere inclusi:
- Il Piano complessivo della Strategia Cloud del Soggetto attuatore (Allegato A),
- il Piano di migrazione ai sensi del Regolamento AgID (Allegato B),
- il Piano di migrazione al PSN (Allegato C).
Per la compilazione, le amministrazioni interessate dovranno seguire le modalità indicate nelle Linee Guida riportate nell’Allegato 1 dell'Avviso.
La documentazione dovrà essere trasmessa all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del Dipartimento dtd.pnrr@pec.governo.it a partire dalla data di pubblicazione fino alle ore 23:59 del 31 marzo 2025.
Il Processo di migrazione al PSN
A guidare il processo di adesione al Polo Strategico Nazionale è la Convenzione (PDF) che le PA Centrali possono sottoscrivere con la società Polo Strategico Nazionale S.p.A. (PSN), un documento che stabilisce le attività propedeutiche e le tempistiche predefinite per la sottoscrizione dei contratti. Per aderire sono sufficienti tre semplici passi:
- Predisposizione del piano di fabbisogni. In questa fase la PAC invia un prospetto dove vengono indicati il perimetro IT e le tipologie di servizi da migrare.
- Progetto del piano dei fabbisogni e piano di migrazione di massima. Entro 60 giorni dalla ricezione del piano dei fabbisogni, la società PSN invia alla PAC il progetto del piano dei fabbisogni, coerente con i costi del listino di gara.
- Stipula del contratto con la società PSN. La PAC verifica il progetto del piano dei fabbisogni: se approvato, le parti procedono con la stipula del contratto. Altrimenti l’amministrazione può richiedere modifiche entro dieci giorni.
Il Polo Strategico Nazionale (PSN)
Il Polo Strategico Nazionale (PSN) è l'infrastruttura ad alta affidabilità realizzata per ospitare i dati ed i servizi critici e strategici delle amministrazioni italiane.
La distinzione tra tipologie di dati e servizi avviene in base al percorso di classificazione, definito dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e dal Dipartimento per la trasformazione digitale.
L’infrastruttura ad alta affidabilità è uno dei tre pilastri su cui si poggia la Strategia Cloud Italia. La Strategia, realizzata dal Dipartimento per la trasformazione digitale e dall'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, prevede la realizzazione del sistema operativo del Paese grazie all’adozione e alla diffusione del cloud computing nel settore pubblico.