Strategia Cloud Italia: attiva la sezione dedicata alla migrazione su PA digitale 2026
Su PA digitale 2026 è da oggi disponibile la nuova sezione “Cloud”, che offre una panoramica delle funzionalità dedicate alla migrazione al cloud dei servizi digitali delle PA, cominciando dalla classificazione dei dati e servizi.
Come comunicare il piano di migrazione su PA digitale 2026
La nuova sezione è presente nell’area riservata della piattaforma, a cui tutte le pubbliche amministrazioni possono accedere attraverso un semplice processo di registrazione. Dopo aver attivato il profilo della PA, i rappresentanti degli Enti potranno quindi compilare il proprio piano di migrazione su PA digitale 2026. Seguendo un percorso guidato infatti sarà possibile scegliere per ogni servizio da migrare tra due modalità:
- “A - Trasferimento in sicurezza dell’infrastrutture IT”;
- “B - Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in cloud.
Per poter compilare e inviare un piano di migrazione è necessario che l’amministrazione abbia precedentemente inviato una pratica di classificazione dati e servizi. Entrambe le azioni potranno essere svolte nella sezione.
Il quadro normativo
L’attivazione della sezione “Cloud” sulla piattaforma PA digitale 2026 è avvenuta secondo le tempistiche previste dal decreto n. 3 del 19 gennaio 2023. Il decreto illustra le modalità di trasmissione dei piani di migrazione predisposti dalle PA. Le amministrazioni devono svolgere, in linea con quanto indicato dalla Strategia Cloud Italia e dal Regolamento Cloud (PDF) di AgID, le seguenti azioni:
- classificare dati e servizi secondo le indicazione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN);
- compilare il piano di migrazione e trasmetterlo al Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) e all’Agenzia per l'Italia digitale (AgID), in conformità agli obblighi previsti dalla normativa vigente.
Le modalità di trasmissione del piano
La compilazione e trasmissione del piano di migrazione era già possibile attraverso la piattaforma PA digitale 2026 per tutte le amministrazioni che hanno aderito alla Misura 1.2 del PNRR “Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud”. Pertanto, tutte le Amministrazioni che abbiano presentato una candidatura per la Misura 1.2 e che non necessitino di integrare il piano già presentato non devono effettuare ulteriori azioni. Nel caso di adesione agli Avvisi, la data di trasmissione del piano di migrazione coincide con la data di caricamento della domanda.
Per tutte le altre amministrazioni interessate, i piani possono essere redatti direttamente nella sezione dedicata nella stessa piattaforma. Per ulteriori dettagli sulle modalità di trasmissione si rimanda a quanto pubblicato in precedenza sul sito del Dipartimento.
Il modello del piano di migrazione
Il piano di migrazione dovrà essere compilato sulla base di quanto precisato nella determina del 7 ottobre 2022 (PDF), con cui il Dipartimento ha adottato il modello standard di piano di migrazione, predisposto in collaborazione con ACN, che prevede due modalità di migrazione di dati e servizi: il trasferimento in sicurezza dell’infrastruttura IT, oppure l’aggiornamento in sicurezza di applicazioni in cloud.
Strategia Cloud Italia
La Strategia Cloud Italia, realizzata dal Dipartimento per la trasformazione digitale e dall'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, contiene gli indirizzi strategici per il percorso di migrazione verso il cloud di dati e servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Il documento illustra i criteri di classificazione di dati e servizi e le caratteristiche della infrastruttura ad alta affidabilità, il Polo Strategico Nazionale, che ospiterà i servizi strategici e critici.
La Strategia traccia un percorso guidato per accompagnare circa il 75% delle PA italiane nella migrazione dei dati e degli applicativi informatici verso il cloud in coerenza con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.