Parte il Partenariato Globale sull’intelligenza artificiale
Pisano: “L’intelligenza artificiale può migliorare la nostra società. Importante che non perda la connotazione umana”.
Data 16 giugno 2020

Prende il via ufficialmente la Global Partnership on Artificial Intelligence - GPAI (Partenariato Globale sull’Intelligenza artificiale) cui l’Italia ha aderito il 26 maggio u.s.
L’iniziativa, oltre all’Italia, annovera tra i Paesi fondatori Australia, Canada, Francia, Germania, India, Giappone, Messico, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Singapore, Slovenia, Regno Unito, Stati Uniti d’America, e l’Unione Europea. Di seguito la Dichiarazione Congiunta dei paesi fondatori della GPAI.
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