PA digitale 2026, i primi avvisi per la digitalizzazione delle PA locali
Il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao ha illustrato in Conferenza Unificata il progetto PA digitale 2026 nell’ambito del PNRR.
Nello specifico il Ministro ha annunciato la partenza degli avvisi per le pubbliche amministrazioni locali a partire dal 4 aprile attraverso la piattaforma PA digitale 2026.
Nel corso del prossimo mese infatti partiranno i primi avvisi dedicati alla digitalizzazione della PA: dalla migrazione al cloud a modelli collaudati per l’implementazione di servizi pubblici digitali, passando per il consolidamento dell’identità digitale (SPID/CIE), fino al sistema di pagamento pagoPA e dell’app IO.
I fondi sono dedicati a 22.353 PA su tutto il territorio nazionale e saranno assegnati in ordine di prenotazione con l’erogazione in modalità voucher. Non sarà più necessario infatti presentare progetti, ma ogni PA in base a tipologia, dimensione e necessità riceverà un finanziamento predefinito.
Il processo è stato realizzato attraverso l’interazione costante con ANCI, Upi e Regioni.
I comuni sono i più vicini alle esigenze dei cittadini e per questo motivo devono essere considerati il punto di partenza per la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.
Ha detto il Ministro Colao, aggiungendo "Per permettere una rapida implementazione del PNRR, in meno di un anno abbiamo costruito una piattaforma online unica per dare la possibilità a tutti i comuni di scegliere le iniziative di digitalizzazione dei servizi per ognuno prioritarie, in maniera però omogenea in tutto il Paese. Grazie anche al contributo di ANCI stiamo realizzando un metodo di lavoro più agile, rapido e condiviso, che possa divenire il metodo per accelerare gli investimenti della Pubblica Amministrazione italiana”.
Già da ora sulla piattaforma PA digitale 2026 è possibile registrarsi per ricevere tutti gli aggiornamenti ed essere notificati all’apertura degli avvisi.