In breve
Il Piano "Scuole connesse" comprende interventi per fornire accesso a internet a tutte le sedi scolastiche presenti sul territorio nazionale con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps.
Il Piano
Il costo complessivo del Piano è stimato in 261 milioni di euro e prevede la copertura con connettività ad 1 Gbit/s oltre alla fornitura di servizi di gestione e manutenzione per le strutture scolastiche.
Durante la prima fase, l’intervento pubblico ha previsto la fornitura della connessione a 35.000 strutture scolastiche (circa il 78% del totale), ossia di tutti gli edifici delle scuole secondarie di primo e secondo grado e, nelle “aree bianche”, anche il collegamento di tutti i plessi delle scuole primarie e dell’infanzia. Questo intervento sarà completato entro il 2023.
Approfondisci il quadro degli avanzamenti e dei lavori previsti.
L'azione che il Governo prosegue sia per realizzare l’intervento pubblico già avviato, sia per fornire connettività gratuita a 1Gbit/s con relativa assistenza tecnica per 5 anni ai restanti quasi 10 mila, di cui oltre 7 mila necessitano anche di interventi di infrastrutturazione.
Il bando
A questo scopo, il 28 gennaio 2022, è stato pubblicato il bando “Scuole connesse” che prevede interventi per connettere, con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps, le rimanenti quasi 10 mila sedi scolastiche di tutto il territorio italiano nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Missione 1, componente 2, investimento 3.1.3 Scuola connessa ).
Le strutture scolastiche sono state suddivise in otto aree geografiche, i cosiddetti lotti, che saranno oggetto di intervento da parte degli operatori vincitori dei finanziamenti. Uno stesso soggetto potrà aggiudicarsi fino ad un massimo di quattro lotti. Le attività di infrastrutturazione dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026, garantendo i servizi di connettività per almeno i sei anni successivi.
Il bando è stato assegnato il 6 giugno 2022, per circa 166 milioni. Gli esiti della gara sono disponibili sul sito di Infratel Italia.
Strategia Banda Larga
La Strategia nazionale per la Banda Ultra Larga – “Verso la Gigabit Society”, è stata approvata il 25 maggio 2021 dal Comitato interministeriale al fine di promuovere lo sviluppo delle infrastrutture di telecomunicazione, fisse e mobili, definendo le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi di trasformazione digitale indicati dalla Commissione europea nel 2016 (la cosiddetta “Gigabit Society”) e nel 2021 (cd. "Digital Compass").