Lettera delle Ministre Pisano e Dadone alle Amministrazioni centrali e locali
Affinché vengano compiuti i passi necessari per aumentare i servizi pubblici digitali come previsto dal decreto “Semplificazione e innovazione digitale” le Ministre per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano e per la Pubblica amministrazione Fabiana Dadone hanno scritto una lettera indirizzata alle Amministrazioni centrali e locali dello Stato.
Nel messaggio le Ministre hanno ricordato che le Amministrazioni sono tenute entro il 28 febbraio 2021 a fornire i propri servizi online esclusivamente attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (Spid), la Carta d’identità elettronica (Cie) e la Carta nazionale dei servizi (Cns). Le credenziali di identificazione rilasciate precedentemente possono essere utilizzate fino alla loro scadenza naturale e comunque non oltre il 30 settembre 2021. Entro lo stesso termine le Amministrazioni dovranno utilizzare la piattaforma PagoPa per ricevere pagamenti e avviare i progetti volti a rendere disponibili i propri servizi sull’applicazione ‘IO’.
Questa app diventerà l’unico canale di accesso via cellulare ai servizi della Pubblica Amministrazione.
La trasformazione digitale, spiegano nella lettera le Ministre Pisano e Dadone, determinerà molti vantaggi. Le Amministrazioni potranno ridurre costi e semplificare proprie attività, i cittadini e le imprese che potranno usufruire di servizi in modo più semplice, veloce e sicuro.
Per la trasformazione digitale del Paese sottolinea la lettera è “fondamentale il contributo di ciascuna Amministrazione”.
Sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale è disponibile il materiale informativo.
Per sostenere la trasformazione digitale dei Comuni, che sono gli Enti che erogano il maggior numero di servizi a cittadini e imprese, sono a disposizione 60 milioni di euro complessivi. La cifra comprende le risorse dell’Avviso pubblico del Dipartimento della Funzione pubblica del 20 maggio scorso e quelle del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione.