Edge Cloud Computing - Avviso per Consorzi Universitari e Centri di Ricerca
Avviso
APERTO
Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri
Il Dipartimento per la trasformazione digitale ha lanciato un Avviso pubblico per la sperimentazione delle piattaforme di Edge Cloud Computing introdotte “ai margini” delle reti di accesso degli operatori di telecomunicazioni (telco). L’avviso è rivolto a consorzi composti da università e centri di ricerca, in qualità di capofila, e dagli altri soggetti operanti sul mercato delle tecnologie previste nella sperimentazione, che avrà una durata massima di 12 mesi.
La dotazione finanziaria di questo intervento è di 4 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione.
L’adozione delle piattaforme di Edge Cloud Computing è uno dei quattro obiettivi primari della “Strategia italiana per la Banda Ultra Larga 2023-2026”, approvata il 6 luglio 2023 dal Comitato interministeriale per la transizione digitale (CiTD), al fine di migliorare la qualità dei servizi esistenti a beneficio degli utenti finali (es. streaming video, gaming, etc.) e di promuovere lo sviluppo e la sperimentazione di nuovi servizi, con applicazioni in ambiti quali la realtà virtuale/aumentata, il machine learning, l’intelligenza artificiale, anche generativa, l’Internet delle cose (IoT) o la guida autonoma.
Anche la Commissione europea ha recentemente evidenziato come l’Edge Cloud Computing rappresenti un abilitatore chiave per migliorare le prestazioni dei servizi applicativi sia sulle reti geografiche che nelle reti degli operatori telco. Su queste ultime, allo stato attuale, la qualità dei servizi ad oggi disponibili e la capacità di offrire nuovi servizi applicativi rimangono ancora poco soddisfacenti, nonostante gli sforzi in corso per la transizione verso reti Ultra Broadband e Very High Capacity.
Con l’Avviso si intende realizzare fino a quattro Field Trial di piattaforme di Edge Cloud Computing sperimentali, da inserire nei punti di presenza delle reti fisse e nei punti di aggregazione delle reti mobili, ovvero ai margini delle reti telco, per misurarne l’efficacia.
Le proposte progettuali presentate, dovranno anche evidenziare la sostenibilità economica dell’iniziativa, anche con riferimento alla riduzione dei costi di gestione dell’infrastruttura di rete e alla possibilità di generare ricavi incrementali per gli operatori economici coinvolti nella sperimentazione.
L’obiettivo finale, in caso di successo delle sperimentazioni, è dunque quello di migliorare la sicurezza e la scalabilità dei servizi di Ict, promuovere l’introduzione di queste tecnologie nelle reti degli operatori telco e valutare la possibilità di offrire agli utenti di tali reti anche servizi innovativi che sono ad oggi scarsamente diffusi (es. solo a livello locale, in aree geografiche con reti dedicate, etc.).
Chi può aderire
Sono ammesse a presentare proposte progettuali le Università pubbliche o private e/o gli Enti di Ricerca pubblici e privati investiti del ruolo di capofila di forme di raggruppamento, aggregazione, partenariato ed altre modalità di intesa/coordinamento di durata almeno pari all’intero progetto.
Come partecipare
L’Avviso è pubblicato sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nella sezione “Sezione Amministrazione Trasparente - Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici- Criteri e modalità” al seguente link, dove sono indicate le modalità di partecipazione. Le proposte progettuali dovranno essere inviate all’indirizzo PEC dtd-edge@pec.governo.it entro 60 giorni dalla data di pubblicazione.