Strategia Cloud Italia: aumentano i servizi disponibili nel cloud sicuro del PSN
Un’offerta aggiornata a disposizione delle amministrazioni
Il listino del Polo Strategico Nazionale (PSN) si aggiorna e si arricchisce di servizi che consentono alle Pubbliche Amministrazioni di adottare soluzioni tecnologiche innovative ed efficienti.
La rideterminazione dei servizi del PSN, appena completata in accordo all’art. 5, comma 4-ii della Convenzione, rende disponibile a listino un maggior numero di soluzioni per le Pubbliche Amministrazioni che aderiscono, o che intendono aderire, al PSN. L’offerta più ampia di servizi del PSN intende agevolare la migrazione dei sistemi informativi delle amministrazioni, imprimendo un’accelerazione significativa all’attuazione della Strategia Cloud Italia verso il raggiungimento dei target del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il Polo Strategico Nazionale (PSN)
Il PSN, in quanto infrastruttura ad alta affidabilità nel territorio nazionale e promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ospita gli asset strategici dello Stato rispettando alti standard di sicurezza, come previsto dalla normativa ed in linea con quanto previsto dalla Strategia Cloud Italia. Per assolvere a questo mandato e garantire servizi aggiornati ed efficienti, PSN è in costante evoluzione, come stabilito dalla Convenzione di Concessione stipulata con la società Polo Strategico Nazionale S.p.A., partecipata da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti (CDP, attraverso la controllata CDP Equity) e Sogei.
La Strategia Cloud Italia
La Strategia Cloud Italia, realizzata dal Dipartimento per la trasformazione digitale e dall'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), contiene gli indirizzi strategici per il percorso di migrazione verso il cloud di dati e servizi digitali della Pubblica Amministrazione. La Strategia traccia un percorso guidato per accompagnare circa il 75% delle PA italiane nella migrazione dei dati e degli applicativi informatici verso il cloud entro il 2026, in coerenza con gli obiettivi del PNRR.
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