Continuano i lavori della Task Force per l’utilizzo dei dati contro il Covid-19
Continua il lavoro della task force istituita nei giorni scorsi dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione in accordo con il Ministero della Salute e l’Istituto superiore di sanità per valutare e proporre soluzioni tecnologiche data driven, ossia basate sull’analisi dei dati, nell’affrontare l’emergenza sanitaria, sociale e economica causata dal virus SARS-CoV-2.
L’obiettivo del gruppo di esperti non è solo quello di fornire idee che contribuiscano a fronteggiare le difficoltà in corso sotto il profilo sanitario. La sua funzione è anche in larga parte radunare competenze e stimoli che possano tradursi in seguito in progressi nell’adozione di misure fondate su una conoscenza della realtà che i dati possono offrire.
Il gruppo di 74 esperti sottopone ad un primo esame quali possono essere alcuni soluzioni tecnologiche innovative. Questo studio può costituire un’occasione utile a sviluppare il ricorso all’analisi dei dati nell’elaborazione di politiche di governo.
I sottogruppi e i rispettivi coordinatori sono :
- Coordinamento generale delle attività, curato da Paolo De Rosa;
- Infrastrutture e data collection, coordinato da Maria Claudia Bodino;
- Impatto economico, coordinato da Andrea Roventini;
- Web data e impatto socio-economico, coordinato da Walter Quattrociocchi;
- Teleassistenza, coordinato da Anna Ceccarelli;
- Tecnologie per governare l’emergenza, coordinato da Ciro Cattuto;
- Big data & AI (intelligenza artificiale) for policies, coordinato da Dino Pedreschi;
- Profili giuridici della gestione dei dati connessa all’emergenza, coordinato da Guido Scorza.
L’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, il Garante per la protezione dei dati personali e l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni daranno il loro apporto all’attività della task force pur senza partecipare ai relativi lavori. Nel rispetto della propria autonomia e indipendenza forniranno indicazioni, avvisi e pareri sulle valutazioni fornite dal gruppo e i suoi componenti.
Il sesto sottogruppo sottopone ad un primo esame le proposte raccolte attraverso la Fast Call pubblicata nei giorni scorsi per la gestione e il monitoraggio dell’emergenza sanitaria.
È per il bene comune che oggi è necessario mettere a confronto punti di vista tecnici e scientifici diversi accomunati da un proposito: consentire che le scelte delle istituzioni democratiche si avvalgano sempre più di una conoscenza della realtà vasta, complessa e in evoluzione.
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