Il Ministro Colao allo European Space Summit
Il Ministro per l'Innovazione tecnologica e la Transizione digitale con delega alle attività spaziali e aerospaziali, Vittorio Colao, ha partecipato ieri a Tolosa allo European Space Summit, a cui hanno partecipato il Presidente Emmanuel Macron, il Commissario Europeo per il Mercato Interno Thierry Breton, il Ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire e il Direttore Generale dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) Josef Aschbacher.
Il vertice, presieduto dalla Presidenza francese dell’Ue è stato volto a definire le ambizioni dell’Europa nello spazio per il prossimo decennio.
Durante il summit i leader hanno discusso delle future strategie spaziali e dei fattori trainanti per costruire un approccio comune allo Spazio, affinché l’Unione europea possa espandere la sua competitività e autonomia nel settore.
Al centro del summit la proposta legislativa della Commissione Europea per la connettività sicura - Eu Secure Connectivity - nonché le future strategie per la gestione del traffico spaziale (Space Traffic Management).
L’Unione Europea, intende avere un ruolo di leadership nell’affrontare sfide senza precedenti quali crisi climatica e le sue conseguenze e la sicurezza delle infrastrutture cruciali nello spazio e sulla Terra. Grazie allo sviluppo tecnologico e al suo crescente potenziale economico lo spazio potrà aiutare ad affrontare tali sfide, creando opportunità imprenditoriali e di lavoro e stimolando ricerca e innovazione nell'industria spaziale europea.
L’Italia ha dato il suo supporto all’iniziativa proposta sulla connettività sicura per preservare l’autonomia strategica europea, sottolineando la necessità che l’intervento sia sostenibile e attento alle compatibilità finanziarie con altri programmi come Galileo e Copernicus. L’Italia ha concordato anche sulla necessità di definire un quadro di regole condivise tra l'Unione Europea e i suoi Stati membri, così come con i principali attori mondiali, per una gestione in sicurezza del traffico spaziale e dei detriti. Infine l’Italia ha richiamato l’opportunità di creare una roadmap Europea per quanto riguarda i programmi di esplorazione per poter valutare pilastri e priorità a medio e lungo termine della strategia Europea.
“I successi che l’Italia e l’Europa hanno conseguito nello spazio non sarebbero stati possibili senza una forte cooperazione tra gli Stati membri, la Commissione Europea e l’ESA. Abbiamo infatti saputo sempre integrare la cooperazione bilaterale e multilaterale con le ambizioni nazionali. Questa unica capacità dell’Europa sarà essenziale anche nel prossimo decennio per beneficiare tutti delle opportunità offerte dallo spazio, rafforzare l’autonomia strategica europea e continuare ad avere un ruolo di avanguardia nella ricerca e nella esplorazione. La costellazione per la connettività sicura e l’iniziativa europea per la gestione di traffico e detriti lanciati oggi confermano l’ambizione e la determinazione europea” ha dichiarato il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao.
Alla fine di quest'anno l'ESA terrà la sua riunione ministeriale triennale, durante la quale gli Stati membri prenderanno decisioni sui programmi da perseguire e sui finanziamenti che forniranno.